Il 25 Aprile di quest'anno sembrava mettersi in pioggia. Ma è bastato spostarsi di una quarantina di chilometri per godere di un sole primaverile. L'Italia è anche questo, la varietà ci rappresenta in tutto. Abbiamo deciso di premiare la laguna, invece delle spiagge (sicuramente più affollate di gitanti, nella giornata della liberazione) e abbiamo fatto bene. Anzi benissimo. La scelta è caduta su Marano Lagunare , perché erano passati davvero molti anni dall'ultima visita. Marano Lagunare è di per sè la culla delle barche. D'inverno trovano ricovero quelle da diporto. Quelle da pesca invece sono sempre all'opera come i loro proprietari, e a loro assomigliano: facce e legni lavorati dal sale, dal sole, dal vento, che sembrano portarsi dietro una conoscenza leggendaria alla quale nessuno può accedere a meno di usare lo stesso codice, fatto di tenacia, umiltà e saggezza. Non sembra d...
I miei piccoli grandi viaggi - Laura Battistella